Erica Durance: Il secondo episodio si chiama ''Contatto'', ed è ovviamente il seguito di ciò che è successo nell'episodio pilota. Alex sta cercando di affrontare il fatto che Charlie le è stato portato via, sta cercando disperatamente di trovare modi di avere un contatto con lui di nuovo e di riportarlo portarlo indietro da lei e tutta la sua forza e la sua determinazione e.. le sue conoscenze mediche per lei non sono abbastanza
Alex: Stiamo facendo tutto il possibile per Charlie?
Michael Shanks: Io amo lavorare con Erica, e Charlie ama Alex e questo crea un parallelismo così forte che quando mi capita occasionalmente di girare dei flashback, lavorare con lei è una cosa che mi piace molto e quando non giriamo scene insieme ma lavoro vicino, lavorare intorno a lei è abbastanza difficile perchè vorrei lavorare con lei, quasi essere con lei quindi, sono emozioni forti in questi due processi quando l'attore è confuso dal modo in cui questi processi lo mischiano con il personaggio e dal fatto che il personaggio non riesca a interagire.
Erica Durance: E poi la trovi in una situazione dove lei dice ''beh ok, so cosa fare in campo medico '' e quindi lei fa tutto quello che sa di dover fare anche se sono cose che i dottori normalmente non fanno, fa le cose che fanno le infermiere; lei sarà lì per lui e avrà un contatto con lui attraverso questi mezzi; è tutto ciò che può fare. Ovviamente (gli autori) scatenano una reazione introducendo la ex moglie di Charlie con la quale hanno avuto dei trascorsi quindi è come se le stesse accadendo di tutto, lei cerca di gestire tutto, torna indietro e vede questa donna nella stanza di lui e fa tipo ''cosa ci fai qui?!!?'' e questa (Dawn) si trova ad essere la prima persona ad entrare e a mettere in discussione il modo in cui lei (Alex) sta aiutando Charlie a combattere e il modo in cui sta veramente facendo tutto ciò che può
Alex: Stiamo facendo tutto, Dawn
Dawn: No, stai facendo tutto quello che tu sai come fare, non è la stessa cosa
Erica Durance: Per quanto lei voglia sentire una cosa del genere, specialmente da quella donna, è abbastanza difficile farselo andare bene. Alex pensa '' sarà una mia mancanza?'' ''sarà una mia mancanza di speranza??'' ''sarà una mia mancanza di conoscenze sul perchè lui non tornerà da me?? Forse perchè non sto provando abbastanza a stabilire un contatto??'' e si vedono dei flashback della loro vita, ne facciamo quasi in ogni episodio proprio per strutturare bene i personaggi e par far capire alla gente il legame, la connessione che avevano insieme e alla fine vedi lei che.. si sente un’estranea, come se parlasse una lingua diversa ed è imbarazzata dal modo in cui sta cercando di creare una connessione con lui e allora prova a fargli sentire delle canzoni, fargli ricordare. La sua speranza è che lui ricordi, è davvero strano per lei e poi succede che la mano di lui si muove e lei comincia a pensare tra sè e sè ''connessione'' ed è questo il modo in cui lui le tiene sempre la mano, è questo momento di gioia, di esaltazione ma anche di tristezza e disperazione che comincia ad alimentarsi
Alex: Charlie? Charlie ti stai muovendo! Ti stai muovendo!! Ti stai muovendo!